Città del Vaticano, 14 dic. (TMNews) - Le nozze gay sono una minaccia
alla stabilità sociale e quindi alla pace sociale. Nuova condanna del
Papa contro i matrimoni tra omosessuali. La "struttura naturale" del
matrimonio "va riconosciuta e promossa, quale unione fra un uomo e una
donna, rispetto ai tentativi di renderla giuridicamente equivalente a
forme radicalmente diverse di unione che, in realtà, la danneggiano e
contribuiscono alla sua destabilizzazione, oscurando il suo carattere
particolare e il suo insostituibile ruolo sociale". Lo scrive il Papa
nel messaggio per la Giornata mondiale della pace del prossimo primo
gennaio che, intitolato 'Beati gli operatori di pace', è stato
pubblicato oggi dal Vaticano.
"Questi principi - prosegue il Papa senza esplicitare il riferimento
alle nozze gay - non sono verità di fede, né sono solo una derivazione
del diritto alla libertà religiosa. Essi sono inscritti nella natura
umana stessa, riconoscibili con la ragione, e quindi sono comuni a tutta
l'umanità. L'azione della Chiesa nel promuoverli non ha dunque
carattere confessionale, ma è rivolta a tutte le persone, prescindendo
dalla loro affiliazione religiosa. Tale azione è tanto più necessaria
quanto più questi principi vengono negati o mal compresi, perché ciò -
scrive il Papa - costituisce un'offesa contro la verità della persona
umana, una ferita grave inflitta alla giustizia e alla pace".
Nessun commento:
Posta un commento