lunedì 5 novembre 2012

Giunta Crocetta, Battiato alla cultura.

Mercoledì 7 novembre sarà il giorno in cui a Palermo si insedierà ufficialmente la giunta del nuovo governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. Lunedì 5, intanto, è il giorno dell'incontro "a quattr'occhi" tra l'ex sindaco di Gela e Franco Battiato, a cui è stata offerta la poltrona da assessore alla Cultura.

E' stato lo stesso Battiato a confermarlo, diramando alcune informazioni sull'accordo agli organi di stampa. L'offerta da parte di Crocetta c'è stata, e il cantatutore, che non avrebbe ancora deciso, è disposto a mettere alcuni paletti al suo eventuale ruolo. «Ne parleremo a quattr'occhi e gli farò presente le mie esigenze e perplessità», dice Battiato, specificando che se dovesse accettare quello di assessore alla Cultura sarebbe un impegno limitato, mirato a progetti specifici.

In sintonia con le esigenze di riduzione di spesa della Regione, Battiato avrebbe anche detto di voler rinunciare allo stipendio. «E' un'occasione unica per contribuire alla crescita della Sicilia», conferma, avvertendo anche lui quella «forte esigenza di cambiamento» che ha caratterizzato questa tornata elettorale. Le sue perplessità, però, riguardano le deleghe: l'impegno ai Beni Culturali comprende un settore vasto, impossibile da seguire quotidianamente: «Dovrei cambiare mestiere, e io sono una persona seria».

Intanto si fanno insistenti le voci sugli altri componenti della Giunta di Crocetta. Si attenderebbero le risposte di Alfredo Galasso, tra i fondatori di La Rete, e di Mariella Fedele, moglie del procuratore Antimafia Piero Grasso. E un altro procuratore, ora a Torino ma per anni a Palermo, potrebbe far parte della squadra di Crocetta: Giancarlo Caselli.

Quasi certa, anzi l'unica a esserlo, è Lucia Borsellino, figlia del magistrato perito in via D'Amelio e più che probabile assessore alla Sanità.

Fonte: Virgilio.it

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