martedì 17 luglio 2012

Se non ci sono str***i di destra alla guida di una Nazione




Oggi l’Istat dà la drammatica fotografia di come sia aumentata la povertà nel nostro Paese. Stiamo parlando dell’11,1% delle famiglie italiane, per un totale di oltre 8 milioni di persone. Un dato allarmante che dovrebbe preoccupare questo governo, finora sordo al grido di dolore delle fasce sociali più deboli.

Monti e i sobri professori hanno fatto cassa sulla pelle dei cittadini, lasciando impuniti evasori, speculatori e i soliti noti della casta. Dove sono le politiche per il reddito? Dov’è l’equità tanto sbandierata? A certificare ulteriormente il fallimento di questo esecutivo è stato, ieri, il differenziale tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi, vale a dire il termometro della crisi. Ha quasi toccato i 500 punti: tra la febbre altissima e il coma. Stamattina i siti dei quotidiani da Istituto Luce sono tutti contenti perché lo spread è sceso al di sotto dei 485 punti. Le stesse testate, meno di un anno fa, scrivevano che se il differenziale fosse arrivato a 400 punti sarebbe stata una catastrofe perché il Paese non era in grado di reggere a lungo simili tassi d’interesse.

Mentivano ieri o mentono oggi? Esageravano nell’estate del 2011 o minimizzano in quella del 2012? Ve lo dico io e ve lo può confermare qualsiasi giornalista o studioso onesto: mentono oggi. Un differenziale al di sopra dei 400 punti è insostenibile e vanifica tutti i sacrifici che questo governo ha imposto agli italiani delle fasce medie e basse, stando solo attento a non disturbare quelli ricchi. E’ come riempire d’acqua un secchio col fondo bucato: per tanta povera gente una fatica e un’enorme sofferenza inutili.

SEGUE :
http://www.antoniodipietro.it/2012/07/la-febbre-monti-la-cura-hollande?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=la-febbre-monti-la-cura-hollande

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